Luccio di 23 kg pescato al Salto... protesta!!!
Di redazione pubblicato il 25/12/12
Qualche giorno fa è andato in onda sulle reti Mediaset un vergognoso servizio video in cui si parlava della cattura di un Luccio record di 23 kg... vergognoso perchè? Vedetelo e giudicate voi stessi:
http://www.video.mediaset.it/video/studioaperto/edizione_servizio/364587/enorme-luccio-pescato-in-un-lago-abbruzzese.html
Mille volte abbiamo segnalato a Mediaset morie di pesci, bracconaggi, con tanto di foto e video, mai nulla è andato in onda... Siamo tutti molto arrabbiati, tra questi anche il mitico Valerio Morini, amico del nostro sito, collaboratore del canale Caccia e Pesca, regista di alto livello... lui è uno di quelli a cui questa notizia è andata davvero di traverso, riportiamo quindi la sua protesta e la sua lettera, invitandovi a mandare email alle redazioni indicate! Grazie e Buon Natale di nuovo.
Valerio Morini:
Questo è il testo della lettera di protesta che ho pensato di inviare alle redazioni dei tg che hanno realizzato il pessimo servizio sul luccio del Lago del Salto.
Vi prego di darne massima diffusione e di essere coesi.
Questo è un problema che riguarda tutti i pescatori sportivi, facciamoci sentire.
Facciamoci anche un bel regalo per Natale: dimostriamo a tutti che questa passione è un VALORE per...noi e non più un gioco della morte con degli animali.
Questi gli indirizzi a cui spedire:
mailto:redazione.tg5@mediaset.it
mailto:studioaperto@mediaset.it
mailto:redazionetg4@mediaset.it
mailto:red.chieti@ilcentro.it
mailto:g.smorto@repubblica.it
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Gentile redazione
Mi chiamo NOME COGNOME e vi scrivo a riguardo del servizio andato in onda sulle reti Mediaset il 22-12-2012 a riguardo del grosso luccio catturato nel lago del Salto.
Sono un pescatore sportivo.
E il servizio che avete realizzato mi ha lasciato profondamente sgomento e incredulo.
Attualmente in Italia esiste un sempre più nutrito gruppo di pescatori sportivi come me che praticano in Catch & Release, ovvero la cattura con conseguente rilascio (dopo foto) del pescato.
L'esemplare catturato da quelli che voi avete definito "pescatori esperti" è una femmina, probabilmente di etá superiore ai 20 anni.
Dal colore del mantello e dalla forma delle macchie sembrerebbe un luccio di razza italiana o un ibrido e quindi seriamente a rischio di estinzione.
Un esemplare unico. Bellissimo.
Quello che chi conosce un po' i pesci definisce un "riproduttore" di enorme qualitá sia per la genia che possiede che per la quantitá di uova che può seminare.
Averlo ucciso significa la perdita irreversibile di un patrimonio genetico importantissimo.
Parliamoci chiaro, qui non si tratta di morale ma di buonsenso e di etica.
In Italia esistono migliaia di associazioni di pescatori sportivi che cercano di diffondere la pratica del rilascio perché le nostre acque sono sempre più povere di pesci. Vi invito ad informarvi sul lavoro a volte difficile che queste persone che amano l'ambiente e la natura fanno ogni giorno e gratuitamente per salvaguardare la fauna delle nostre acque.
E per tutta risposta viene divulgato un servizio dove vengono passati per eroi due pescatori che pescano col vivo (pratica consentita ma orribile!) che si vantano di aver ucciso un esemplare così bello.
Io parlo a nome di moltissimi amici e associazioni che per lavoro ho avuto la fortuna di conoscere e frequentare vi dico: informatevi!
Questo servizio dimostra un'ignoranza irritante.
I lucci non sono dei mostri.
Non sono pericolosi per NESSUNO.
Sono dei pesci predatori meravigliosi e che (come tutti gli altri animali) vanno rispettati.
Mi meraviglio del fatto che abbiate addirittura una rubrica nei vostri tg, che parla di animali e che proprio oggi spiegava che i pesci rossi devono vivere in condizioni decorose in vasca grandi etc.
Ecco QUELLO era un bel servizio. Non questo.
Sentir parlare di questa creatura BOLLITA E CONDITA CON UN SUGO DI CAPPERI... per le migliaia di pescatori che praticano il Catch & Release in Italia è semplicemente vergognoso.
E in ultimo vi voglio fare una domanda: avreste mai mandato in onda un servizio dove si vede qualcuno che tiene in mano un lupo morto e che si vanta di mangiarlo col sugo di capperi a capodanno?
I pesci non urlano quando muoiono come fanno gli altri animali.
Per questo vanno rispettati doppiamente.
Possiamo fare a meno di uccidere i pesci delle acque interne italiane per sport.
http://ilcentro.gelocal.it/laquila/cronaca/2012/12/22/news/luccio-record-da-23-chili-pescato-nel-lago-del-salto-1.6238268
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